Una cascata di sorelle

Una cascata di sorelle
(grazie a Maria per il lavoro svolto)

venerdì 15 febbraio 2013

Perchè Sanremo è Sanremo....

Bene, anche quest' anno è giunto il Festival della canzone italiana. A me piace questa kermesse. Durante la settimana del Festival potrebbero buttarmi fuori di casa, non me ne accorgerei.
Dunque, avendo io questo blog quasi inutilizzato, ho deciso che quest' anno anche io darò i voti. Mi sembra giusto esprimere i miei personalissimi pareri anche su queste 14 canzoni visto che mi diverto a farlo tutti gli anni nel privato! Ok, iniziamo:

ALMAMEGRETTA "Mamma non lo sa": 6+
Al primo ascolto un ARGH!! Al secondo ascolto un BEH, INSOMMA....chissà tra qualche mese.
Tanto di cappello per la musica reggae-orientale, a Sanremo non si sente tutti i giorni... 
(grazie al cielo è rimasta in gara questa)

ANNALISA "Scintille": 7-
Non so cosa dire, quindi passerei alla prossima artista

MALIKA AYANE "E se poi": 6+
Decisamente della diade era la canzone migliore. Orecchiabile, niente da dire. Ma da non amante della cantante mi sembra ancora un poco troppo lagnosa

CHIARA "Il futuro che sarà": 7-
Come canzone non è male, ma non mi sembra nè carne ne pesce...

SIMONE CRISTICCHI "La prima volta che sono morto": 7+
Sembra di essere tornati al Festival degli anni Sessanta, ma la cosa forse non è proprio così negativa....

ELIO E LE STORIE TESE "La canzone mononota": 8
Stupidamente geniale! Ma quel "Dannati forever".....

MAX GAZZE' "Sotto casa" 8/9

Un po' di ritmo, finalmente. Uno dei pochi in gara ad aver portato due gran bei pezzi. A mio avviso è passato il migliore, grazie al cielo.

RAPHAEL GUALAZZI "Sai (ci basta un sogno)": 6-
Molto amato dalla critica, tutti lo considerano un geniaccio. Su di me ha uno stupefacente effetto soporifero

MARTA SUI TUBI "Vorrei": 8,5
Non li conoscevo, avevo dei pregiudizi verso di loro. E invece mi hanno sorpreso alla grande. Assolutamente tra i miei preferiti, anche avessero portato "Dispari"

MARCO MENGONI "L' essenziale": 8,5
Mi spiace perchè come cantante lo ho sempre odiato. E di conseguenza quanto apprezzo questa canzone mi fa capire che in realtà la canzone dev' essere davvero bella. MALEDIZIONE!

MODA' "Se si potesse non morire": 6/7
L' esatto contrario dei Marta sui tubi. Li ascolto da quasi dieci anni (ringrazio il sorellame per questo), e quando ho visto i nomi dei big ho pensato che avrei tifato per loro. Invece avevano tutte le possibilità di stravincere meritatamente, e le hanno buttate via con due canzoni che non meritano sicuramente la vittoria. Oltretutto dei due pezzi proposti preferivo quello che ha perso.

SIMONA MOLINARI E PETER CINCOTTI "La felicità": 7-
Nononononononono!!!!! hanno scelo la canzone sbagliata! Fosse passata "Dr.Jeckyll e mr. Hyde" avrei tifato per loro....

MARIA NAZIONALE "E' colpa mia": 4
Al diavolo, tutti la osanano, io non capisco perché....

DANIELE SILVESTRI "A bocca chiusa" : 7-
sulla fiducia. Dovrò ascoltarla parecche volte per capire cosa ne penso.

Bene, quindi il mio personale podio (in ordine sparso) dovrebbero essere Marta sui Tubi, Max Gazzè e Marco Mengoni. Dubito personalmente, ma la speranza è l' ultima a morire.
Per ora buon festival a tutti, alla prossima!

Z.S.

lunedì 4 febbraio 2013

All you need is...

Non ho avuto modo di scrivere su questo blog nulla fino ad adesso, un po' per mancanza di tempo, un po' perchè non sapevo cosa dire. Ora ho trovato una storia che merita di essere raccontata. La storia di un giovane che voleva fare l' attore.
Tutto ha inizio nell' estate del 2011, quando questo giovane, girando in internet si imbatte in un "evento": una compagnia amatoriale del Trentino tiene dei casting per uno spettacolo musicale. Lui prende contatto, gli viene fissato un appuntamento con le registe il 15 settembre. Lui non sa cantare quindi viene subito avvertito che finirà a fare parte del "corpo di ballo" (per quanto non sia ferratissimo neanche in quel settore), ma la cosa gli piace. Il gruppo si riunisce per la prima volta due settimane dopo, il 29 settembre, e lui viene a conoscenza del fatto che è un gran bel gruppo, gli piace sin da subito.
I mesi successivi sono un po' difficili per questo giovane, deve imparare dei passetti di danza, prima di questo deve imparare a smuovere quella schiena che è un manico di scopa.....e nel frattempo magari deve provare a socializzare con gli altri. Certo all' inizio non è facilissimo, lui appena diciannovenne deve misurarsi con un gruppo molto più adulto di lui, ma col tempo tutto si può.
Nel frattempo lo spettacolo cresce.
Ha avuto poche possibilità in realtà di mostrarsi per quello che è il suo potenziale, ma è veramente uno spettacolo fantastico: amore, amicizia, pacifisti, infermiere sexy....il tutto con sullo sfondo una band dal vivo che fa rivivere gli immortali pezzi di una delle band più famose del Mondo. Questo ragazzo ama questo spettacolo. Da quando aveva iniziato a recitare aveva giurato a sè stesso che un giorno avrebbe preso parte ad uno show del genere, e finalmente la promessa era stata mantenuta. Non solo, era convinto di essere entrato a far parte di uno dei progetti più belli in assoluto del panorama trentino.
Che ne sarà quindi di questo bellissimo progetto? Assolutamente nulla.
Non c'è più.
Govedì scorso, 31 gennaio 2013, a malincuore si è deciso di terminare anzitempo la sua breve vita. Non è sembrato il caso di arrivare a farlo contro voglia, gli affezionati attori hanno deciso che è meglio conservare un buon rcordo.
E quel ragazzo da quel giorno si è depresso incredibilmente tanto. Non ha mai amato gli addii, e questo è stato un duro colpo per lui.
Però insomma, tutto ciò vuol dire che l' anno passato tra quelle persone non è stato brutto, certo è finito, ma non va dimenticato. Quel ragazzo, un pochetto più cresciuto, sente di aver passato un periodo bellissimo, in una specie di famiglia.
Insomma, anche le migliori storie d' amore finiscono, ma anzichè finirle col rimorso o con delle inutili polemiche, il giovane "ballerino" vorrebbe solo dire ai suoi compagni di viaggio, una cosa semplice semplice:
GRAZIE, finché è durata.....


Z.S.