Una cascata di sorelle

Una cascata di sorelle
(grazie a Maria per il lavoro svolto)

sabato 13 febbraio 2016

Perchè Sanremo è Sanremo... (annata 2016)

Eccoci qua! 
Anche quest'anno non potevano mancare le mie personali pagelle in merito al Festival più discusso della televisione italiana.
Premessa: non voglio citare arcobaleni. pianisti, valletti e messaggi importanti, perchè, per me, ciò che conta a Sanremo, sono sempre e solo le canzoni in gara.
Detto questo, iniziamo subito:

ANNALISA "Il diluvio universale": 6 e mezzo
Annalisa ha cantato davvero molto bene....una canzone davvero molto difficile! Peccato!


ARISA "Guardando il cielo": 7/8
Arisa è sempre Arisa. Del resto il suo autore di riferimento sempre quello è! Eppure il suo ritornello è il primo che ho imparato. Qualcosa vorrà dire!




ALESSIO BERNABEI "Noi siamo infinito": 6 per l'energia
Lo scorso anno i Dear Jack cantavano "Niente è per sempre, il Mondo esplode...tranne noi" e lui quest'anno ci ha fatto sapere il motivo. Noi non esplodiamo perchè "noi siamo infinito". Grazie...ma sicuramente io non ascolterò questo brano all'infinito!

BLUVERTIGO "Semplicemente": 6 +
Chi ama i Bluvertigo amerà anche questa canzone. A me personalmente intriga il ritornello!

GIOVANNI CACCAMO/DEBORAH IURATO "Via da qui": 7-
Questa è la classica canzone che andrà ascoltata....e riascoltata....e riascoltata....e per la prossima edizione sarà ritenuta bellissima!

CLEMENTINO "Quando sono lontano": 8 +++
Quest' anno c'era un solo rapper napoletano in gara a Sanremo! E mi è piaciuto tantissimo! Punto!


DEAR JACK "Mezzo respiro":7 e mezzo
Vado sicuramente contro il parere dei più espertoni giornalisti con questo giudizio. Ma io ho sofferto per la loro eliminazione. Un bel brano...io lo riascolterò sicuramente

DOLCENERA "Ora o mai più (le cose cambiano)": 6 +
Una Dolcenera più raffinata del solito...e forse questo è il problema!

ELIO E LE STORIE TESE "Vincere l'odio": 7
Nel 2013 fu la canzone mononota a fare strage di cuori. Quest' anno la canzone era l'esatto contrario: un collage di testi e musiche che non c'entravano nulla l'una con l'altra. Onestamente, mi hanno confuso piuttosto che colpirmi.

IRENE FORNACIARI "Blu": 7
Tanto è famoso e "cazzone" il padre, tanto e impegnata e snobbata la figlia.
Forse le converrebbe disconoscere la famiglia...

LORENZO FRAGOLA "Infinite volte": 7 abbondante
La canzone può piacere o non piacere. A me non dispiace. Ma sin dal primo ascolto un aggettivo qualificativo (se così si può definire) mi è balzato in testa: PARACULATA!

FRANCESCA MICHELIN "Nessun grado di separazione": 7-
Lei è brava. La canzone è bella. Però è anonima...normale.

NEFFA "Sogni e nostalgia": 6 -
Mi spiace....ma non ci siamo proprio. Tanti saluti a Neffa, riproviamoci l'anno prossimo!!

NOEMI "La borsa di una donna": 7-
Uno dei testi più belli, un autore che è uno dei miei artisti preferiti....non sono state premesse all'altezza del risultato. E stranamente questa volta mi dispiace!

PATTY PRAVO "Cieli immensi":7
Canzone bellissima, "sorretta" da una interpretazione più che insufficiente! Tenuto conto anche dell'aspetto dei 50 anni di carriera, il sette è un compromesso accettabile!

ROCCO HUNT "Wake up":6/7
Un testo paraculo quasi quanto la canzone di Lorenzo Fragola! Però è vitale, questo glielo concedo...

ENRICO RUGGERI "Il primo amore non si scorda mai":8 e mezzo
Il più rock e musicale dei big in gara...ha quasi 60 anni! E' mai possibile sto fatto? Applausi!!

VALERIO SCANU "Finalmente piove": 8 e mezzo
Valerio Scanu, gli va riconosciuto, è la voce più potente mai uscita da un talent show.
Fabrizio Moro è uno dei cantautori che personalmente stimo tantissimo, e onestamente penso che meriterebbe più successo.
Quest'anno assieme hanno proposto un brano...bello!!

STADIO "Un giorno mi dirai": 8/9
E dopo il Ruggeri-rock, dobbiamo aspettare gli Stadio che i 60 li hanno superati, per sentire una canzone bella ed emozionante, finalmente un brano da tifare per la vittoria finale! Inchini a mr. Curreri!!
L'unica perplessità è: ma il ritornello è quel "Oh oh oh oh oh"?

ZERO ASSOLUTO "Di me e di te": 7/8
Di nuovo controcorrente rispetto alla critica! Vorrei dire....non è che solo perchè un brano è semplice e commerciale questo vada massacrato per forza! Io lo trovo grazioso!

Z.S.

sabato 28 febbraio 2015

LA DURA VITA DI UNA COMMEDIA...sesta puntata!

Benvenuti a una nuova entusiasmante puntata!

Puntata che si apre subito ricca di colpi di scena: nel corso delle prime prove del mese, quelle previste per martedì 3 le cose non vanno come il regista si aspettava, e infatti alla fine di queste si lascia andare ad una sfuriata.
Sfuriata che si protrarrà anche il sabito successivo. Oggi è prevista una giornata extra di prove, dalle 10 del mattino fino al tardo pomeriggio! Ma proprio prima di prove Lozio chiede un "feedback" agli attori, e parte una discussione bella accesa. Ok, la prossima volta che gli verrà la malsana idea di chiedere, eviterà.

Ma sempre durante la giornata, si decide, per venire incontro alle difficoltà di M.F. decidiamo di spostare le prove di giovedì al venerdì.

La settimana successiva Lozio viene messo ko dall'influenza, e le prove vengono ridimensionate.

Quella successiva si inizia a lavorare su uun possibile sostituto del titubante A.W., e inizia a provicchiare C.M.

Nel frattempo iniziano a comparire gli abiti di scena. E arriva finalmente il tavolo tondo!!

Lozio non sa a che pensare. Il tempo è agli sgoccioli, il debutto è ufficialmente il 12 marzo, il cast non è così preparato e il Padreterno non vuole farsi vivo per dare una mano.

Come finirà questa storia lo sapremo presto...la prossima puntata infatti sarà l'ultima.

Beh, alla prossima allora. Una cosa è certa, in un modo o nell'altro, sarà un finale col botto!


Z.S.


sabato 14 febbraio 2015

Perchè Sanremo è Sanremo...(annata 2015)

Buondì.
Anche quest'anno è arrivato il Festival più lodato e criticato del Mondo.
E anche quest'anno arrivo come sempre io con le mie pagelle: Iniziamo subito che ci sono parecchi big quest'anno, e io sta sera voglio vedermi la finale.

ANNALISA "Una finestra tra le stelle": 7/8
Sicuramente è il fiore all'occhiello dei tre pezzi "silvestrini".Quindici anni fa avrebbe trionfato senza difficoltà.

BIANCA ATZEI "Il solo al mondo": 6
Lei è retrò, il brano è retrò. Un pezzo grazioso, adattissimo a sanremo 1965.

MALIKA AYANE "Adesso è qui (nostalgico presente): 8
Ha una melodia, è orecchiabile, rimane in testa...Malika, non ti riconosco più! Wow!!

BIGGIO E MANDELLI "Vita d'inferno": 7 
Cochi e Renato 2.0. Ma che male c'è ad ispirarsi ad un grande? Non meritavano così tante critiche, e nemmeno l'eliminazione.

ALEX BRITTI:7--
Adesso ingrana...no. Adesso...no, non ancora. E ora? Neanche. La musica è bella, ma nel totale sembra un'opera leggerissimamente incompiuta.

CHIARA "Straordinario": 6/7
Un brano...da Chiara. Nulla di entusiasmante.

DEAR JACK "Il mondo esplode tranne noi": 7 non proprio pieno
Dovevano essere l'anima rock del Festival? Mollino come rock!! E anche un po' paraculo ammettiamolo

DI MICHELE/CORUZZI "Io sono una finestera": 6+++
Non amo le raffinerie jazz. La strana coppia però ha messo suun brano orecchiabile, pieno di rime e parole inventate o riesumate. Peccato per l'assenza di voce.

LARA FABIAN "Voce": 6 1/2
A volte viene posseduta da Shakira con la laringite. Il brano lo vedo bene nel prossimo film Disney.

LORENZO FRAGOLA "Siamo uguali" : 6/7
Se voleva che la gente dicesse "Bravo, bella voce, brano orecchiabile" ci è riuscito. Personalmente manca di quel non so che in grado di farmi dire "Riascoltiamola subito"

IRENE GRANDI "Un vento senza nome": 7 1/2
Bel ritornello, immediato...ma Irene mia, che tristezza!!!


GIANLUCA GRIGNANI "Sogni infranti": 6 (di fiducia)
Uno dei testi migliori del Festival buttato via da un'interpetazione da scordare. Da risentire la traccia CD per sentirci qualcosa.

IL VOLO "Grande amore": 8
Al contrario di Grignani il live spacca, e fa risalire la china a un brano che definire banale è poco. Gli da un tono...da opera moderna. Pensateci ragazzi!

MARCO MASINI "Che giorno è": 8+
Anche se i VAFFANCULO sono stati sostituiti da ben più sobri PERDINDIRINDINA il vecchio leone torna e lo fa in grande stile. Il suo stile!

MORENO "Oggi ti parlo così": 8 pieno pieno
Questo sembra quasi un vero rap! Che ti siano cresciute le palle?? Continua così..

NEK "Fatti avanti amore": quasi 9
Ci voleva nonno Nek per portare sul palco un po' di dance e di chitarra elettrica suonata come si deve? Dear Jack, prendete esempio, please...

NESLIn "Buona fortuna amore": 8 1/2
Questo è Nesli. E Nesli non si ascolta. O si apprezza o non si apprezza. Io lo apprezza!!

RAF "Come una favola": 6/7
Mi vien da piangere! Amico mio dimmi, sei tanto malato o la voce l'hai lasciata a Margherita di Savoia? ( e un secondo dopo aver scritto scopro che era proprio malato...peccato)

ANNA TATANGELO "Libera": 6 e poco più
Non è un bel brano. Non è un brutto brano. Cosè???

NINA ZILLI "Sola":5
Rendiamoci conto di una cosa: solo perchè uno è strastiloso e straosannato dalla critica, ciò non lo esenta dal cantare delle tavanate pazzeswche. Questo è uno di quei casi. Punto!

mercoledì 28 gennaio 2015

LA DURA VITA DI UNA COMMEDIA...quinta puntata!

Rieccoci con la fiction più seguita di questo blog.

Dopo una pausa natalizia (con relativo cambio di palinsesti, il tutto indirizzato verso una programmazione più "a tema") il 13 gennaio il cast riprende le prove interrotte a dicembre. Molti sono i colpi di scena che avvengono in questo mese:

Questi sono i princiali passi in avanti:
- vengono stabilite le date del debutto. La commedia vedrà la luce il 12 marzo, per andare in replica 2 giorni dopo, il 14;
- vengono fatti degli acquisti non da niente per quanto riguarda le scenografie;
- viene trovato uno degli abiti di scena più difficili da trovare, un vestito da sposa!!

Ma per dei passi in avanti se ne presentano anche molti indietro:
- A.T. si trasferisce in un'altro paese, e non può più garantire la presenza a tutte le prove;
- M.F. si trasferisce in un'altra regione direttamente, con risultati uguali alla collega di cui si parla nel punto precedente;
- A.W., il giovane ultimo arrivato viene colto dallo sconforto perchè si sente molto indietro rispetto agli altri nella preparazione;
- la compagnia viene boicottata, per ben due prove salta la corrente e regista e attori si ritrovano al buio e al freddo.

Oramai il tempo è agli sgoccioli. Lozio inizia a farsi prendere da mille mila emozioni, paura, sconforto, ansia, euforia. Riuscirà a portare a termine la sua missione? E i suoi marinai lo supporteranno nell'impresa? O il barcone si arenerà ormai a pochi metri dalla riva?
Chi lo sa?

Ne sapremo qualcosa di più alla prossima puntata!


Z.S.

mercoledì 31 dicembre 2014

A MAI PIU' RIVEDERCI, CARO 2014!

31 dicembre 2014.

Oggi si conclude un altro anno. Un altro anno ricco. il Mondo si ricorderà di questo anno per diverse cose.
L'anno della grande crisi dell' Oriente, della sconfitta politica di Obama, del Nobel per la pace a Malala. L'anno delle Europee. L'anno del trionfo della Germania al mondiale Brasiliano e del 7 a 1 rifilato ai padroni di casa. L'anno di Conchita Wurst e della sua barba.

In Italia questo potrebbe essere definito l'anno degli scandali: da quello sull'Expo al Mose, alla questione Mafia capitale. L'anno di Daniza e del Trentino assassino. L'anno in cui Silvio Berlusconi viene affidato ai servizi sociali e punta i piedi. L'anno dei Job act e dei PiErre dimissionari.
Ma anche l'anno della Grande bellezza e dell'Oscar che alle tante ci siamo riportati a casa. L'anno di Braccialetti rossi, la serie televisiva del decennio. L'anno di Samantha Cristoforetti prima italiana nello spazio.

Il 2014 è stato un anno particolarmente ricco di addii celebri, da Giorgio Faletti a Robin Williams, passando per Eusebio, Joe Cocker, Virna Lisi, Arnoldo Foà, Shirley Temple, Bob Hoskins, Mango, Sergio Fiorentini, Gabriel Garcia Marquez, solo per citare i primi che mi vengono in mente.

Il mio 2014 è stato un anno...particolare. Povero per certi versi, ricchissimo per altri. Seguendo un ordine più o meno cronologico posso sintetizzarlo così:

- a febbraio testo le mie doti da improvvisatore/suggeritore in "Ma (non) è  una cosa seria"
- il 13 marzo la Gold List debutta con la lettura scenica "L'uccisione del drago", con una mini tourneè che si concluderà il 3 aprile
- aprile vede chiudersi prematuramente il capitolo "Rumors", che costringe la mia compagnia teatrale ad intraprendere altre strade
- a maggio divento un critico di cucina senza glutine
- dopo diverse peripezie vengo promosso a regista della mia compagnia, e a luglio inizio a lavorare alla mia seconda regia teatrale (prima per una compagnia amatoriale vera). Vedremo a marzo 2015
- sempre durante l'estate faccio un'apparizione sul set di "La felicità è un sistema complesso", scoprendo che i capelli di Maurizio Lastrico dal vivo sono ancora di più che in televisione
- a fine agosto con alcuni tra i miei più cari amici partiamo alla volta di Lignano Sabbiadoro per una "toccata e fuga" che mi fa ricongiungere col Friuli dopo qualche anno di esilio
- il 30 e 31 di agosto metto in pratica i miei sogni i bambino improvvisandomi barman e gelataio
- il 14 settembre mia sorella mi fa uno scherzone....ma ne riparliamo più avanti
- a ridosso dell'autunno divento un aspirante lindy hopper
- sempre a ridosso dell'autunno faccio progetti per il 2015 che mi ricongiungono con il fatto di essere "braccia rubate all'agricoltura"
- a fine ottobre entro nel giro dei mercatinari
- novembre: e sono 23! E per il mio compleanno scopro i piaceri del tortel di patate
- inizio a lavorare a un progetto TOP SECRET
- dopo 10 giorni di prove e con 7 repliche in 3 giorni passa anche "Acqua the show" uno spettacolo ambizioso senza pretese, che mi riprta a contatto con dei giovani adolescenti alle prese con l'emozione dei primi passi sul palcoscenico
- ho capito che è IMPOSSIBILE fare un buon pandoro
- 29 dicembre, mi libero di un peso abnorme.

Ora, non ho mai voluto fare nomi espliciti di persone su questo blog, e anche questa volta credo di poterne fare a meno. Vorrei solo ringraziare per questi 365 giorni gli amici artisti, i colleghi di compagnia, i mentori, le socie in affari, senza dubbio la mia famiglia, e tutti coloro che se lo meritano, siano essi vicini o si trovino dall'altra parte dell' Italia. Chi doveva capire ha capito!

A tutti l'augurio che l'anno che sta arrivando possa essere migliore rispetto a quello che ci sta lasciando, noi ci risentiamo nel 2015!

Z.S.

mercoledì 5 novembre 2014

VIVALOSHOW n.12- T.I.M.

Salve.

Era qualche tempo che non aprivo da questo luogo una finestra che mostrasse un po' di vita artistica trentina.
Per rimediare oggi proverò a spiegare che panorama si può assistere da quella che affaccia su una delle realtà più interessanti del nostro territorio: il Teatro Instabile di Meano (o più semplicemente T.I.M.)

La storia di questa compagnia è abbastanza recente, la fondazione risale solamente al 1996.
In questo breve arco di tempo però questo gruppo ha avuto modo di imporsi come ua delle realtà più intriganti del panorama trentino. E non è solo la cura che ci mettono nell'allestimento dei loro spettacoli a renderli interessanti, ma la particolarità delle storie raccontate; non è da tutti rischiare portando sul palco storie come "Fiori recisi", "Simbad il marinaio" o "L'armata Brancaleone".

Personalmente sono contento di non essere il solo a pensarla così: la presenza a diversi concorsi e i continui riconoscimenti ottenuti in questi anni di lavoro sono la testimonianza di come questo gruppo stia percorrendo la giusta strada. Mi sia permesso di far notare, in particolare, un primato che nessun altro può vantare: lo spettacolo "Novecento" nel 2000, in occasione del concorso Palcoscenico trentino-Premio Mario Roat, uno dei due concorsi più importanti della nostra regione, è riuscito ad ottenere tutti i premi.

L'ultima fatica del T.I.M. si chiama "Terra di nessuno", uno spettacolo (tratto dall'omonimo libro di Eraldo Baldini) creato in occasione del centenario della Prima Guerra Mondiale. Uno spettacolo crudo, volto a mostrare come i fantasmi della guerra continuino a infestare le vite di coloro che l' hanno vissuta, anche quando questa finisce.

Sì lo so che può sembrare un discorso roboante, magari un po' angoscioso, io consiglio di vederlo.

Anche perchè il teatro, come la vita, non è tutto commedie.

Z.S. 

mercoledì 29 ottobre 2014

LA DURA VITA DI UNA COMMEDIA...quarta puntata!

Dal riassunto delle puntate precedenti notiamo che Lozio l'ultima volta era soddisfatto dell' andamento delle prove.

La puntata di oggi si apre con un colpo di scena. Era da tempo nell' aria, ora è ufficiale: anche Lozio se necessario si incazza. E lo fà di martedì. Il 7 ottobre più precisamente, nel corso di una prova "di ripasso" il nostro giovane aspirante regista si trova davanti un cast privo di tre attrici, e scopre che i rimanenti si sono completamente dimenticati le battute. E allora si è lasciato andare al suo primo vero caziatone (non senza un briciolo di piacere nel farlo).

Il caziatone serve, le prove procedono discretamente...fino a martedì 28 ottobre. Il primo atto è completato, e la compagnia può permettersi il lusso di azzardare una prova generale in un vero teatro, anzichè in una vecchia aula di una scuola in decomposizione.

Ebbene, il primo incontro della commedia con il palcoscenico è abbastanza disastroso. Tralasciando prevedibili problemi di memoria, Lozio si rende conto di tante cose: gli attori hanno poca voce e sono lenti, si muovono in una maniera strana, le scenografie che si erano pensate (OMMIODDIO) sembrano non stare bene sul palco, neanche se sono state abozzate utilizzando una pila di sede.

Ma il problema che toglierà il sonno a Lozio per le prossime sere è un altro. Consulenti esterni invitati appositamente ad assistere e giudicare la performance, hanno fatto notare che i personaggi sono ancora da costruire, e fin qui tutto bene. Il problema è che il personaggio "criticato" in particolare è quello interpretato dalla giovane M.F., che era secondo il regista, uno di quelli di cui andare più orgogliosi.

Nuovi venti vengono dunque a scombussolare le calme acque in cui naviga la nostra ciurma. Resisteranno o affonderanno e verranno ripescati alla prima pesca di gamberi in programma? Lo scopriremo tra un mesetto.



Z.S.